Biografia e Bibliografia

Gianni Rodari, scrittore, giornalista, pedagogo, intellettuale è considerato il maggiore favolista del Novecento. Nacque a Omegna (VB) il 23 ottobre 1920 e dopo la morte del padre (1929) si trasferì a Gavirate (VA). Ottenuto il diploma magistrale e lasciata l’università, insegnò per qualche tempo in alcune scuole elementari della zona di Varese. Nel 1944 si iscrisse al PCI, divenne funzionario del partito e ricevette l’incarico di dirigere il settimanale comunista L’Ordine Nuovo. Scoprì così la propria vocazione giornalistica e lavorò in seguito anche per altre importanti testate (L’Unità, Vie nuove, Pioniere, Avanguardia, Paese sera). Negli anni ’50 cominciò a dedicarsi alla scrittura per l’infanzia. Compose filastrocche, poesie, favole e romanzi; tra le sue opere più famose: Il romanzo di Cipollino, Gelsomino nel paese dei bugiardi, La torta in cielo, C’era due volte il barone Lamberto e Filastrocche in cielo e in terra. Nel 1970 ricevette il premio Andersen, il massimo riconoscimento nell’ambito della letteratura per l’infanzia, che lo fece conoscere in tutto il mondo. Morì il 14 aprile 1980 a Roma, la città in cui viveva dal 1950.

Per la bibliografia completa delle opere si rimanda all’appendice curata da Giorgio Diamanti, in P. Boero, Una storia, tante storie. (2° edizione, 2020).
Di seguito travate solo alcune delle copertine delle opere in volume del grande Gianni Rodari, che sicuramente hanno segnato l’infanzia di tanti.

Metodologia Rodariana

Grazie al fondamentale apporto del professor Pino Boero è stato elaborato un documento che è diventato la base metodologica e punto di partenza per tutte le attività che si svolgono al Parco della Fantasia: animazioni, avventure, laboratori, corsi di formazione

“Di imparare non si finisce mai,
e quel che non si sa
è sempre più importante
di quel che si sa già.
Questa scuola è il mondo intero
quanto è grosso:
apri gli occhi e anche tu sarai promosso!”

Gianni Rodari, “Una scuola grande come il mondo